L’Etiopia, una terra selvaggia e affascinante, è un tesoro di storia, cultura e tradizione. I suoi paesaggi straordinari, come la Dancalia, e la sua ricchezza etnografica sono unici al mondo. Noi di Viaggi Tribali siamo affascinati da questo paese e lo visitiamo regolarmente da anni. Ecco alcune informazioni interessanti sull’Etiopia, che dimostrano che non è un paese qualunque, ma un luogo unico al mondo.
Etiopia, la culla dell’Umanità
L’Etiopia è la culla dell’Umanità: questo leitmotiv l’avrete letto o sentito dire infinite volte e non è assolutamente una frase fatta!
Secondo gli antropologi l’avventura umana avrebbe avuto origine proprio in Etiopia. Lo testimonia Lucy - la più vecchia bipede mai rinvenuta, il cui scheletro data circa 3 milioni di anni – che sembra tutt’oggi sorridere dalla bacheca del Museo Nazionale di Addis Abeba.
Computo del tempo e calendario etiopico
La seconda curiosità sull'Etiopia riguarda il calendario e più in generale il sistema di misurazione del tempo.
A differenza di quanto accade nel resto del mondo, le ore del giorno non si contano partendo dalla mezzanotte ma dalle sei del mattino, quando sorge il sole, e il sistema orario si basa su due cicli di 12 ore, uno diurno e l’altro notturno. A questo si aggiunge il fuso di due ore (che diventa una quando in Italia vige l’ora legale) per cui se il nostro orologio segna le 10 del mattino, in Etiopia sono solo le 4.
E non è finita qui! Nel calendario etiopico l’anno inizia l’11 settembre (il 12 per gli anni successivi ai bisestili) e consta di 13 mesi di cui i primi 12 di 30 giorni l’uno, mentre l’ultimo ha solo 5 giorni (6 negli anni bisestili): facendo due calcoli, l’era etiopica è più di sette anni in ritardo sull’era cristiana.
L'affascinante e inospitale Dallol
Un’altra curiosità riguarda Dallol, un luogo affascinante ma ostile, situato in Dancalia, nella regione dell’Afar. È riconosciuto come il luogo abitato più caldo del pianeta.
Curiosità sull'Etiopia: l'Arca dell’Alleanza
Sì, avete capito bene! L’Arca dell’Alleanza, che custodiva le Tavole della Legge consegnate da Dio a Mosè sul Monte Sinai, si troverebbe in Etiopia, precisamente ad Axum, la cui storia è strettamente legata a quella della regina di Saba. L’Etiopia è anche questo: storia, leggenda, religione e mito si intrecciano a tal punto da non poter più distinguerne i contorni.
Per saperne di più, vi consigliamo di leggere Etiopia storica e leggendaria: l’Arca dell’Alleanza nella città di Axum.
L’Etiopia e l’origine del caffè
Secondo la leggenda, il caffè fu scoperto per la prima volta in Etiopia nel IX secolo grazie al pastore Kaldi. Una sera, tornando dal pascolo, Kaldi notò che le sue capre erano particolarmente vivaci dopo aver mangiato i frutti di un cespuglio. Decise quindi di assaggiarli e sperimentare gli effetti su di sé.
Il frutto misterioso dalle proprietà sorprendenti arrivò poi al monastero yemenita di Chehodet. Uno dei monaci, pensando che fosse opera del Diavolo, decise di gettare le bacche nel fuoco. Da lì si sprigionò l’intenso aroma del caffè che oggi tutti conosciamo bene, ma che all’epoca era una novità. Un altro monaco, incuriosito, raccolse i chicchi tostati e li schiacciò in un recipiente pieno d’acqua calda, dando origine alla prima tazza di caffè della storia.
Per saperne di più, leggi ⇒ Il caffè in Etiopia
Diana Facile
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